Tutto il fondente di una mousse al cioccolato, senza uova e senza compromessi sul gusto: è possibile, con il succo di una semplice scatola!

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Hai mai immaginato di preparare una mousse al cioccolato che sia sia leggera che deliziosa senza utilizzare un solo uovo?
Tutto il fondente di una mousse al cioccolato, senza uova e senza compromessi sul gusto: è possibile, con il succo di una semplice scatola!
© Dalla Sora Giovanna - Tutto il fondente di una mousse al cioccolato, senza uova e senza compromessi sul gusto: è possibile, con il succo di una semplice scatola!

Il segreto rivelato: aquafaba

La risposta sta in un ingrediente sorprendente spesso trascurato: l’aquafaba, il liquido di conservazione dei ceci.

Questo semplice sottoprodotto della cucina è diventato un sostituto vegan molto amato per le sue qualità emulsionanti, che permettono di creare dolci soffici e leggeri senza compromettere la texture.

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Osa l’esperienza: mousse al cioccolato bluffante, mode d’emploi

Ingredienti

  • 150 ml di aquafaba (meglio se non salato, da una scatola di ceci da 400 g)
  • 180 g di cioccolato fondente (60-70% di cacao per un gusto intenso)
  • 40 g di zucchero semolato (da regolare in base alla dolcezza del cioccolato)
  • Un pizzico di sale
  • Facoltativo: 1/2 cucchiaino di vaniglia liquida o estratto di caffè

Preparazione

  • Sciogliere il cioccolato a bagnomaria o in microonde a intervalli di 20 secondi, mescolando bene per evitare che si bruci.
  • Mettete l’aquafaba ben freddo in una ciotola (meglio se di acciaio inox per mantenere il freddo) e aggiungete il pizzico di sale.
  • Montare l’aquafaba con un mixer elettrico fino a che non si formano picchi fermi. Aggiungere gradualmente lo zucchero fino a ottenere una massa liscia e brillante.
  • Lasciare intiepidire il cioccolato fuso, poi incorporarlo delicatamente alla neve di aquafaba, usando una spatola o un cucchiaio grande, cercando di mantenere la struttura aerea.
  • Versare la mousse in ramequins o in bicchieri e lasciarla rassodare in frigo per almeno 4 ore. Più tempo riposa, meglio è.

Gusto, finezza, leggerezza : e se nessuno indovinasse l’astuzia?

Al momento della degustazione, la ricchezza del cioccolato prende il sopravvento. L’aquafaba, pur essendo di origine leguminosa, si nasconde completamente senza lasciare sapori o odori strani: il fondente e l’intensità del cacao rimangono perfettamente conservati.

La consistenza finale è aerea e leggera, perfetta per chi cerca un’alternativa alle mousse tradizionali, spesso più pesanti e caloriche.

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Piccoli errori, grandi soluzioni: come evitare che la mousse cada

Se durante la preparazione l’aquafaba non monta come dovrebbe, assicurati che la temperatura sia adeguata e che il recipiente sia completamente sgrassato. Usare aquafaba ben freddo e una ciotola pulita aiuta a ottenere il miglior risultato possibile.

Se la mousse sembra sgonfiarsi dopo l’aggiunta del cioccolato, incorporare quest’ultimo gradualmente e delicatamente per mantenere la struttura aerea. Un movimento ampio e delicato è essenziale per ottenere la giusta consistenza.

Provare per credere: questa mousse al cioccolato non solo è deliziosa, ma è anche un’opzione più sana e rispettosa dell’ambiente. Una vera rivelazione per chiunque desideri godersi un dolce senza sensi di colpa.

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